Agnese Fallongo e Tiziano Caputo vengono richiamati più volte in scena dagli applausi del pubblico entusiasta al termine della loro prima data sul palco del Teatro Domma.
Il collaudato duo artistico Agnese&Tiziano, dalle straordinarie doti di interpreti poliedrici, ha portato in scena una commedia musicale romantica, commovente e al contempo esilarante, dal sapore tipicamente nostrano.
Nei panni di Maria e Tonino, Agnese Fallongo (attrice-cantante e autrice teatrale) e Tiziano Caputo (attore-cantante e poli-strumentista/compositore) hanno compiuto un viaggio lungo tutto lo Stivale, attraversando regioni e dialetti, inseguendo l’ardito sogno di gloria dei loro personaggi, piombati casualmente l’uno nella vita dell’altra e scopertisi legati da una straordinaria intesa artistica.
È il 1954. Lasciandosi tutto alle spalle, i due protagonisti partono dalla Sicilia e fantasticano un futuro brillante, alla conquista della felicità.
Nel viaggio di regione in regione, attraverso la Calabria, con incursioni in Puglia e in Basilicata ovvero la terra tra i due mari, il duo dalle belle speranze affronta una serie di difficoltà e imprevisti, come l’aggressione da parte dei briganti, che derubano il piccolo gruzzolo accantonato. Ma anche quando restano sperduti in mezzo alla campagna “come due scemi”, Maria e Tonino si ripetono che “non si torna più indietro!”. Sono costretti a viaggiare scomodamente, a nutrirsi con poco e a dormire in posti di fortuna. Inscenano i loro spettacoli in modesti locali e teatri di provincia per pochi spettatori, finendo anche per ricevere insulti, lui, e pesanti apprezzamenti, lei. Giunti in Campania, vengono notati e dopo uno spettacolo ottengono un insperato invito ad esibirsi alla festa di matrimonio del figlio di un boss locale. Durante i festeggiamenti, si innesca una sparatoria con un clan rivale e gli artisti riescono a fuggire, rinunciando alla seconda metà del cachet pattuito.
Dopo esser passati per l’Abruzzo, dimenticandosi il Molise (recuperato al ritorno), pur di trovare la grande occasione che dia una svolta alla loro esistenza, sfidano la sorte spingendosi al Nord, che identificano prima con Roma, poi con Milano, due città in cui pensano di poter venire in contatto con grandi impresari teatrali. Le delusioni e i piccoli dissapori sono, però, sempre dietro l’angolo, alternandosi a momentanei sprazzi di illusoria felicità e a momenti privati di comiche gelosie.
Infine, si accende in loro il sogno americano: a bordo della nave diretta a New York, l’esibizione di Agnese/Maria in abito e boa blu stile Broadway (che ci ha richiamato alla mente quella di Monica Vitti con Sordi in “Polvere di stelle”, ndr) riscuote l’interesse di un manager che ha agganci ad Hollywood. Diventerà, come desiderava, “l’eroina di tutte le femmine musicali”?
Non vi diciamo se i due protagonisti, partiti dalla Sicilia, giungono FINO ALLE STELLE, dando una svolta alla loro vita come si erano ripromessi all’inizio del viaggio, perché ai nostri occhi sono vincenti per il solo fatto di aver avuto il coraggio di sfidare la sorte, per cercare di realizzare i propri sogni, anche a costo di apparire degli illusi.
E vincente è anche la perfetta chimica che si instaura tra Agnese&Tiziano sul palco, regalando agli spettatori un’ora e mezza di esibizione densa di emozioni, che scorre piacevolmente tutta d’un fiato.
Margherita De Donato
Seconda imperdibile data al TEATRO DOMMA 14 aprile (ore 17.00)
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“…Fino alle stelle! – scalata in musica lungo lo stivale” fa parte della “Trilogia degli ultimi” (composta anche dagli spettacoli “Letizia va alla Guerra – la suora, la sposa e la puttana” “e “I Mezzalira – panni sporchi fritti in casa”, nati grazie alla collaborazione degli artisti con i due registi Adriano Evangelisti e Raffaele Latagliata), con cui stanno ottenendo un unanime consenso di critica e di pubblico.
