QUASI UN DIARIO, il recital di Angelo Orlando

Il 4 e 5 maggio l’attore-regista-sceneggiatore va in scena con un mix di monologhi e musica sugli incontri, sulle scelte, sul perdono e tanti perché. Tra le sue apparizioni televisive lo ricordiamo al fianco di Arbore e Costanzo, mentre al cinema ne “La voce della luna” di Fellini e in “Pensavo fosse amore…invece era un calesse” di Troisi, che nel 1992 gli valse il premio David di Donatello come Miglior Attore Non Protagonista.

Per Angelo Orlando la scrittura è un veicolo eccezionale di manifestazione di sé e di espressione di mondi visibili e non visibili. “Per otto anni ho riempito fogli bianchi di un diario e l’ho fatto fino a quando non mi sono accorto che il diario era diventato la vita e la vita un diario” confida l’attore sul suo blog dal titolo “Meraviglie alla ricerca di Alice perduta. Salvataggi in extremis sull’altra riva, ingiustizie da correggere e parole da trasformare in esperienza da provare”.

Angelo Orlando vive da tempo a Barcellona: è co-fondatore della società audiovisiva Gris Medio e lavora come producer di film e documentari (elencati qui) premiati in festival internazionali. Il 3 agosto 2023 annotava così sul suo profilo FB: “Torno a teatro in Italia, stagione 2024/2025. La cosa meravigliosa è che ho ritrovato nel mio caro e vecchio amico, Nicola Canonico un alleato prezioso per distribuire “Quasi un Diario” in tutta la nostra bella Italia. E a questo punto lo devo dire. Lo so non è bello inglesizzare i concetti ma meglio non si può dire: Stay tuned”

…e il Teatro Domma “si è sintonizzato” con Angelo Orlando già sul finale della stagione 2023-2024! Paolo Migani alla chitarra (nella foto) segue il ritmo di “QUASI UN DIARIO”, accompagnando musicalmente lo spettacolo. Il cantautore ha conosciuto Angelo Orlando a metà degli anni Ottanta Al Fellini – un locale di cabaret che c’era vicino al quartiere Piramide di Roma – e i due hanno scoperto di avere amici in comune nell’animazione dei villaggi turistici e di condividere la passione per il collezionismo. Rimasti in contatto seppure a distanza, vivendo uno in Spagna e l’altro a Roma, si ritrovano per questa esibizione al Teatro Domma.

ANGELO ORLANDO TRA CABARET, TEATRO, CINEMA E TELEVISIONE

Angelo Orlando

Dopo il suo esordio nei cabaret romani, ANGELO ORLANDO (Salerno, 06/12/1962) ha debuttato come regista cinematografico nel 1994 con L’anno prossimo vado a letto alle dieci, film ispirato ad alcuni fumetti di Andrea Pazienza. Nel 1999 ha firmato la sceneggiatura di Tobia al caffè  di Gianfranco Mingozzi e collaborato alla stesura di “Ormai è fatta di Enzo Monteleone. Ha scritto e diretto nel 1998 il suo secondo film “Barbara”, poi riscritto per il teatro nel 2002 e pubblicato dalle Edizioni Accademia degli Incolti. Nel gennaio del 2003 “Barbara” è stato rappresentato per la prima volta all’Ambra Jovinelli di Roma. È stato inoltre autore di altri testi teatrali come “Messico e nuvole”“Caf蔓Domani notte a mezzanotte qui”“Deliri metropolitani” e “Casamatta Vendesi” da cui è tratta la sceneggiatura vincitrice del Premio Solinas/Leo Benvenuti, Miglior commedia 2005.

Come attore ha lavorato con Federico Fellini (è Nestore, ne La voce della luna, il suo ultimo film), con Nanni Loy, Maurizio Nichetti, Mario Monicelli, Enzo Decaro e altri registi tra cui Marcello Aliprandi (“Soldato Ignoto”, 1995, miglior attore non protagonista al Festival di Gramado, Brasile) e Massimo Troisi (nel 1992 ha ricevuto il premio David di Donatello per il Miglior Attore Non Protagonista per il film Pensavo fosse amore… invece era un calesse).

Ad agosto 2005 ha terminato le riprese del suo terzo lungometraggio, intitolato “Sfiorarsi”. Il film è stato presentato al Festival del Cinema di Roma ed è poi uscito in sala nel 2008 grazie all’iniziativa congiunta di Sentieri selvaggi, Filmstudio 80 e Atalante Film. Nel 2011 è protagonista del film indipendente Cara, ti amo… , mentre l’anno successivo inizia le riprese del suo quarto film da regista“Rocco tiene tu nombre”, girato interamente a Barcellona, prodotto da GRIS MEDIO (Gris Medio Productionssocietà nata nel 2014 dal sodalizio con la fotografa e filmmaker greca Efthymia Zymvragaki). Il film fu presentato in anteprima al RIFF, Roma Independent Film Festival nel 2015 e premiato Miglior Sceneggiatura e Miglior Attore al Prague Independent Film Festival nel 2016.

Dicembre del 2015 torna a teatro come attore nella commedia L’Appartamento scritta da Francesco Apolloni; nel 2017 è nel film Il Viaggio di Alfredo Arciero; nel 2019 in  “Ritorno al Crimine” per la regia di M. Bruno e nel 2020 in “Umani – Il quinto sapore” diretto da Angelo Frezza. Altri progetti come sceneggiatore: “L’Esigenza di unirmi sempre con te” per la regia di Tonino Zangardi nel 2015 e “Ballad in Blood”  di Ruggero Deodato nel 2016.

Come produttore ha co-prodotto il documentario «School Life – In Loco Parentis» (2016) per la regia di Neasa Ní Chianáin, David Rane, presentato al IDFA e al Sundance Film Festival; inserito nelle migliori 15 produzioni europee di documentari in Europa,  European Film Awards, premiato come miglior documentario al San Francisco International Film Festival, premio del pubblicoVisions du Réel Festival International de Cinema Nyon.

ANGELO ORLANDO SCRITTORE

Dopo tante sceneggiature scritte, ha esordito nel 2002 nella narrativa con il libro Quasi Quattordici”, simpatico e nostalgico racconto sull’adolescenza nella Salerno degli anni ’70 (Gaffi editore). Nel 2003 pubblica “Barbara”, un’edizione dell’omonimo testo teatrale, per Accademia degli Incolti; a seguire, nel 2004 per le Edizioni Piemme ha pubblicato la raccolta di poesie “Per l’amore bisogna averci la passione”, da cui nacque il recital omonimo. Nel 2012 “Quando si apre il sipario” per La Teca Ediciones. Sono libri quasi tutti fuori catalogo, a parte l’ultimo. Qualcuno si può trovare ancora su internet, ma se così non fosse, tramite il suo blog l’artista invita a mandargli una mail in privato (qui).

FILMOGRAFIA e  spezzoni di film a cui ha preso parte Angelo Orlando

Da sinistra, Nicola Canonico e Angelo Orlando