Prossima ad andare in scena il 25 marzo sul palco del Teatro Domma, l’attrice romana vestirà i panni di una giovane mamma di periferia, che non esita ad accogliere le caratteristiche ‘speciali’ del suo piccolo Francesco, detto Gregory, e non lo cambierebbe per nessun altro bambino al mondo. Nel suo curriculum Francesca Pausilli vanta tantissimi ruoli, molto diversi uno dall’altro: scopriamoli insieme.
Intraprendiamo questo viaggio a partire da “GREGORY: UNA STORIA DI FAMIGLIA” e approfittiamo per darvene qualche informazione.
La vita di Tamara (Francesca Pausilli) e Adriano Puracchio (Francesco Stella) in un quartiere popolare di Roma all’alba del 2000 viene felicemente stravolta dall’arrivo di un neonato. Tutti in famiglia, dai nonni alla zia e al papà, vedono nel piccolo venuto alla luce il bambino che rappresenta il futuro, su cui riversare le proprie aspettative. La scoperta graduale e poi la consapevolezza della sua ‘diversità’ faranno cadere il castello di carte costruito negli anni.
Con il suo temperamento forte, Tamara supporta il marito Adriano, disorientato di fronte alla crescita e al modo tutto speciale di relazionarsi del figlio. Gregory, ad esempio, si mostra totalmente indifferente rispetto al calciare un pallone e questo è inconcepibile per un appassionato di calcio come Adriano. Chiamato a mettersi in discussione, il giovane papà rinascerà più forte e migliore di prima: per amore paterno si trasformerà in un allenatore di sport integrato. Allo stesso modo, la presenza di Gregory dona profondità di vita anche a tutti gli altri componenti della famiglia.
Così Francesca Pausilli ci ha descritto il suo personaggio: “Tamara è stata, fin dall’inizio, una grande sfida per me. Dalla prima lettura del copione, ho capito che sarebbe stata un’esperienza stupenda interpretarla. È una ragazza semplice, costretta a tirar fuori una forza incredibile per cercare di far fronte ad una situazione spesso difficile da gestire. Ho ringraziato più volte l’autrice Veronica Liberale per avermi affidato questo personaggio. Delicato e complicato allo stesso tempo. Non sono madre nella vita, quindi sentivo la grande responsabilità di riuscire ad interpretare Tamara nella maniera migliore possibile. In questo il regista Nicola Pistoia è stato fondamentale. La sua direzione mi ha aiutato tantissimo”.
PRENOTAZIONI ON LINE: 25 marzo 2023 al TEATRO DOMMA
“GREGORY: UNA STORIA DI FAMIGLIA”, di e con Veronica Liberale, per la regia di Nicola Pistoia, è in scena dal 2022, decollato grazie al sostegno e al contributo di tante persone, strettesi intorno all’intento dell’autrice-attrice (nel ruolo di zia Fiorella) di sensibilizzare l’opinione pubblica al tema dell’inclusione, a lei caro, stimolando la riflessione e al contempo donando speranza ed un sorriso. La scommessa (lanciata su gofundme) di realizzare questo desiderio tramite il Teatro è stata vinta ed ha visto tante giovani scolaresche presenti tra il pubblico in sala. E’ uno spettacolo corale con il quale il 25 marzo saliranno sul palco del Teatro Domma anche Armando Puccio (nonno Maurizio) e Stefania Polentini (nonna Liliana), oltre al protagonista-voce narrante Francesco De Rosa (Gregory), che vive personalmente la tematica che viene raccontata.
Ed ora veniamo alle informazioni che riguardano da vicino alcuni dei ruoli ricoperti da FRANCESCA PAUSILLI nella sua carriera di attrice
Non possiamo dimenticare la sua irriverente e dispettosa Carolina ne “L’Hotel dei fantasmi” (adattamento della pièce di Georges Feydeau “L’albergo del libero scambio”, realizzato da Marco Zadra al Teatro 7off nel 2022)…
…né tantomeno tralasciare la sua parte di moglie tradita e da tutti apostrofata come ‘sorcio’ ne “Il mistero del calzino bucato”, scritto ed interpretato da Marco Zadra (grande successo con sold out al Teatro Sette, dove la commedia gialla ha festeggiato il 30ennale)…
Nel “calzino”, che è considerato il più comico e surreale dei gialli, Francesca Pausilli si è trovata a dover indossare anche panni improbabili per diventare la versione ridotta di Batman! A molti attori del cast era richiesta la capacità di attuare un veloce trasformismo nel passare da un travestimento all’altro, per far irrompere in scena persino alcuni supereroi.
Con Marco Zadra l’attrice romana aveva già calcato il palco altre volte, come ad esempio in “Pigiama per sei”, spettacolo veloce e divertente, che non rinuncia però a fare uno spaccato impietoso della vacuità che caratterizza i rapporti personali (una scena nella foto qui sotto).
Francesca Pausilli è stata protagonista anche di altri lavori teatrali di Veronica Liberale, calcando le scene al suo fianco e con Antonia Di Francesco in “Direzione Laurentina”, un quadro preciso e dettagliato di ciò che è, purtroppo, la società contemporanea: egocentrica e individualista, ferma troppo spesso alle apparenze. Il racconto, per la regia di Pietro De Silva, racchiude in sé personaggi che hanno vite diverse e rispecchiano varie personalità, che ogni giorno si possono incontrare in metropolitana. Siamo alla fermata della metro B, Policlinico: l’ultima corsa sta per passare e tutti sono impazienti di raggiungere il luogo desiderato. Francesca Pausilli è Immacolata, una giovane ragazza incinta, senza un compagno ma con una madre, Teresa (Antonia Di Francesco), che puntualmente le ricorda che questa gravidanza non è la cosa più giusta al momento; Veronica Liberale interpreta invece Benedetta, una bellissima donna in abito elegante di ritorno da una festa con amici che, invece di prendere il taxi, decide proprio quella sera di prendere la metro…
Francesca Pausilli aveva diviso il palco con le altre due attrici anche nel 2017 e 2018 in “Pane – Latte e lacrime”, una commedia corale e amara di Veronica Liberale, che firma una storia di condivisione e solidarietà, in un periodo in cui i rioni romani rappresentavano per tutti una grande famiglia.
A proposito di quartieri e di periferie, nell’estate 2022 Francesca Pausilli ha fatto parte della VI edizione de “I nasoni raccontano”, lo spettacolo itinerante che ogni anno invade un quartiere di Roma e ne riscopre la storia popolare, compiendo un viaggio tra le vie e le sue piazze. Con la Pausilli è la volta del QUADRARO, uno dei quartieri simbolo della capitale.
Con lei tra i protagonisti, anche i cortili delle case popolari a Roma si sono trasformati in un teatro a cielo aperto. Per Accattone agli ATER “Un giorno tutto questo niente sarà tuo” le storie degli abitanti degli ATER di Torrevecchia incontrano il capolavoro di Pasolini e diventano teatro, in uno spettacolo che racconta le umanità delle periferie del presente, contribuendo allo svelamento di un mondo che troppo spesso viene raccontato soltanto attraverso stereotipi.
Altro suo impegno teatrale è stato quello nelle vesti di Mariella nella folle ed esilarante commedia “Donne in cerca di guai”, scritto e diretto da Pietro De Silva, in cui prosegue il sodalizio con Veronica Liberale e Antonia Di Francesco.
Ultima ma non ultima, la sua partecipazione in “Che Classe”, di Veronica Liberale, andato in scena fino a pochi giorni fa al Teatro 7off, per la regia di Pietro De Silva. Risate, sogni e speranze tra i banchi di scuola. Obiettivo da raggiungere: la cultura come riscatto. Un’insegnante (Veronica Liberale) ed una bidella (Antonia Di Francesco) alle prese con una classe serale composta da 4 alunni: un ragazzo speciale, una youtuber (Francesca Pausilli), una russa vagabonda nel mondo, un ristoratore romano. All’improvviso arriva un clown a cui il preside dà la possibilità di provare nel teatro della scuola.
Ci sarebbero altri ruoli della Pausilli da segnalare, ma chiudiamo il cerchio con l’immagine del copione ed IL TRAILER dello spettacolo “GREGORY: UNA STORIA DI FAMIGLIA”, la rappresentazione che vedrà l’attrice protagonista al Teatro Domma il 25 marzo alle 21:00 (prenotazioni on line e al 3286077138). Regia di Nicola Pistoia. Aiuto regia: Loredana Piedimonte. Social Media Manager: Elena Tomei
Margherita De Donato
SODDISFAZIONE PER UN’ATTRICE: “Ricevere splendidi complimenti da Fioretta Mari non ha prezzo… Le sue parole mi hanno resa davvero felice” – dal profilo FB di Francesca Pausilli (post di Aprile 2022, presso il ristorante Da Dante, dopo la replica di “Direzione Laurentina” al Teatro 7 off)